mercoledì 28 gennaio 2015

Autoritratto famiglia e casa

Quando si chiede ad un bambino di fare un disegno libero generalmente egli disegna o un autoritratto o la famiglia o una casa. Degli ultimi 2 elementi ne abbiamo già parlato precedentemente, così mi sembra giusto riprenderli e spiegare la rappresentazione di se' stessi.
Nel disegno libero i bambini rappresentano ciò che maggiormente li ispira.
  • La casa è uno degli oggetti più presenti. Una casa che si apre verso l’esterno, magari con tendine colorate indica una vita serena. Diversamente, se circondata da siepi o elementi isolanti può indicare timidezza, attaccamento alla madre o sentimenti di isolamento. Anche il sole compare spesso. Per alcuni è il simbolo del padre ideale e quindi quando brilla i rapporti sono buoni, se invece scompare o è oscurato i rapporti sono difficili.

  • autoritratto: esprime la percezione del corpo del bimbo e dei suoi desideri. Dunque se un omino è abbastanza armonioso c’è la possibilità che il bimbo sia ben adattato. Se invece è di dimensioni ridotte o in una posizione dimessa può darsi che il piccolo si senta inferiore agli altri. Infine disegnando un gruppo di coetanei bisogna fare attenzione alla posizione in cui si colloca, se al centro, quindi ben integrato o in un posto isolato o da solo.

  • famiglia: i componenti di una famiglia affiatata solitamente svolgono un’attività in comune o si tengono per mano. Il bambino disegna se stesso vicino al personaggio con cui si sente più a suo agio o ama di più. Il personaggio valorizzato è il primo ad essere disegnato ed è anche più curato nei dettagli. Se alcuni dei fratelli non sono rappresentati può essere perché il piccolo consciamente o inconsciamente si augura che non facciano parte della famiglia. Se invece qualcuno viene cancellato vuol dire che c’è in atto un conflitto. Invece se c’è qualche personaggio aggiunto questo rappresenta le aspirazioni del bimbo.

sabato 24 gennaio 2015

La tecnologia

Buonasera a tutti! Oggi volevo parlarvi di un argomento "semi-scottante". I bambini d'oggi crescono con la tecnologia, all'età di 1 anno (e non esagero) vedo i bimbi che fissano il tablet dei genitori nel frattempo che loro si godono una cena con amici. La tecnologia non può mancare. Tanto che le case fabbricanti giochi abbastanza prestigiosi come per esempio la Clementoni, immette nel mercato tablet a prova di bambino.
E' sensato spendere 160 euro così? Davvero i bimbi ne conoscono il valore?
Io non metto assolutamente in dubbio che all'interno di questi dispositivi non ci siano giochi educativi, ma cosa c'è di più educativo della vita reale?
Comunque se un bimbo gioca con questi tablet/pc/smartphon, è meglio scaricare app "a prova di bambino". Ce ne sono di molto belle anche per quanto riguarda il disegno come l'app " paint4kids".
Si tratta di un gioco che consente ai bambini di colorare aree del disegno direttamente dal computer (usando il sistema touch se si usa il tablet).
Una volta terminato, il bambino avrà colorato tutte le parti scegliendo i colori che più gli piaceranno e ne uscirà un disegno tutto personale!
Esiste anche l’opzione “mano libera” con cui il bambino potrà creare un proprio disegno e colorarlo a suo piacimento.

Voi che ne pensate?? Fatemi sapere!!



venerdì 16 gennaio 2015

Interpretiamo i colori di questo disegno


In questo disegno il bambino ha deciso di incorniciare il suo disegno con un "non colore", il grigio. Questo viene spesso dimenticato dai bambini. Se, come il nero, questo viene usato in qualche particolare insignificante no ha importanza, ma se il bambino abusa di questo non colore, può indicare uno stato di tensione o di conflitto.
Questa casa ha il tetto rosso, segno dell'attività, dell'azione e dell'eccitazione,
La porta  gialla, che simboleggia la luce e il calore che la casa trasmette al piccolo.
Non può mancare un bel rato verde, simboleggiante la serenità, quiete, natura, creatività. Notiamo infatti come il sole, presente in alto a destra sia di colore giallo, ma anche verde.
In questo disegno particolare è la scelta del colore dei muri della casa, il marrone: colore della gioia, voglia di vivere, voglia di fare esperienza.
In un disegno è necessario non considerare solo il colore, ma anche della posizione, dimensione ecc. L'uso del nero - grigio, infatti, come detto prima non è molto positivo ma considerato la sua posizione marginale in questo il disegno e l'uso che ne viene fatto è da considerare solo una specie di "complemento d'arredo".

sabato 10 gennaio 2015

Dipingere con i colori a dita

Per i più piccoli imparare a disegnare con i gessetti e pastelli a cera è davvero molto divertente. Pià i bimbi sono piccini più i colori devono essere grossi in modo che il bambino abbia chiaro che è proprio lui che traccia il tratto sul foglio. Dai pennarelli grossi passiamo mano a mano a quelli più sottili e dobbiamo insegnare loro a fare il grande salto per imparare a chiudere i pennarelli con il tappo!!!!
Ci si può inoltre divertire col pongo, fa molto bene per la manipolazione dei nostri bambini. Si possono creare varie figure e lo si può appiccicare nel foglio facendo uno sfondo con i colori a cera!

 Si possono creare stampini con delle spugnette "piene" di colore a tempera.
Io consiglio però, ancora prima di usare i colori, di iniziare col proprio corpo!! Facciamo intingere loro le man nel barattolino di colore e facciamogli tracciare segni in un grande foglio!