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Risitua sempre il disegno nel suo contesto: il tuo bimbo ha visto un cartone animato che gli ha fatto paura? Ha sentito qualcosa che possa spiegare il tema del disegno?
- Ricordati che il bambino si proietta sempre nel disegno. Cerca il personaggio o l'oggetto che lo rappresentano.
- Tieni bene a mente che un disegno è un'istantanea,l’espressione di un momento, e non ha un valore permanente. Può esprimere semplicemente un cattivo umore passeggero.
- Osserva il disegno nel suo insieme: se è dinamico, colorato, ricco di contrasti, esplosivo, dolce, sensibile, pieno di dettagli. Lasciati guidare dall'impressione generale che ti comunica: ti indicherà il senso globale del disegno.
- Presta attenzione ai colori: un disegno colorato è sempre buon segno, ma la presenza del rosso e del nero non è per forza inquietante: il nero è sempre presente nei disegni dei bambini e il rosso è il loro colore preferito.
- Valuta lo spazio occupato dal disegno: grande, minimo, centrato o meno. Tutto ciò ti dà un'idea del posto che il bambino sente di occupare nella propria vita.
- Gli animali sono importanti: sono il mezzo trovato dal bambino per rappresentare se stesso (o la propria famiglia) ed esprimere alcuni sentimenti nascosti (aggressività o bisogno di tenerezza).
- I personaggi sono essenziali: osserva le loro dimensioni rispettive e dove su trovano nel disegno (in alto, in basso, vicini l'uni agli altri ecc.)
- Non fare mai commenti negativi: il disegno è il bambino stesso, e conserva i suoi disegni: per lui questo è molto importante e, per te, è il modo di osservare la sua evoluzione, di paragonare i disegni con i diversi momenti della sua vita.
- Per finire, sappi che è possibile sospettare un reale disturbo nel bambino quando ripete ossessivamente un tipo di disegno, stereotipato nell'espressione (sempre gli stessi mostri) o nella sua grafia (disegni sempre racchiusi da una cornice o sempre gli stessi personaggi) e senza evoluzione. In questo caso, conviene consultare uno specialista.